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Schema di D.Lgs concernente l'attuazione dell'art. 44 L.69/2009, recante disposizioni correttive ed integrative al Codice del Processo Amministrativo

 

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Inserimento dell’art. 42 bis al d.p.r. 327/2001 : l’utilizzazione senza titolo di un bene per scopi di pubblico interesse determina l’obbligo di corresponsione di un indennizzo pari al 10% del valore venale del bene e l’acquisizione sanante dello stesso.
                               

                                                          -ARTICOLO 34-

 


Modifiche al testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di
espropriazione per pubblica utilita’ di cui al decreto del Presidente della Repubblica 8 giugno
2001, n. 327 CONVERTITO CON MODIFICAZIONI DALLA LEGGE 15/7/2011, N. 111
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Titolo II - DISPOSIZIONI PER LO SVILUPPO
Modifiche al testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di espropriazione
per pubblica utilita’ di cui al decreto del Presidente della Repubblica 8 giugno 2001, n. 327
 1. Al decreto del Presidente della Repubblica 8 giugno 2001, n. 327, dopo l’articolo 42 e’ inserito il seguente: «42-bis. (Utilizzazione senza titolo di un bene per scopi di interesse pubblico) - 1.Valutati gli interessi in conflitto, l’autorita’ che utilizza un bene immobile per scopi di interesse pubblico, modificato in assenza di un valido ed efficace provvedimento di esproprio o dichiarativo della pubblica utilita’, puo’ disporre che esso sia acquisito, non retroattivamente, al suo patrimonio indisponibile e che al proprietario sia corrisposto un indennizzo per il pregiudizio patrimoniale e non patrimoniale, quest’ultimo forfetariamente liquidato nella misura del dieci per cento del valore venale del bene.
2. Il provvedimento di acquisizione puo’ essere adottato anche quando sia stato annullato l’atto da cui sia sorto il vincolo preordinato all’esproprio, l’atto che abbia dichiarato la pubblica utilita’ di un’opera o il decreto di esproprio. Il provvedimento di acquisizione puo’ essere adottato anche durante la pendenza di un giudizio per l’annullamento degli atti di cui al primo periodo del presente comma, se l’amministrazione che ha adottato l’atto impugnato lo ritira. In tali casi, le somme eventualmente gia’ erogate al proprietario a titolo di indennizzo, maggiorate dell’interesse legale, sono detratte da quelle dovute ai sensi del presente articolo.
3. Salvi i casi in cui la legge disponga altrimenti, l’indennizzo per il pregiudizio patrimoniale di cui al comma 1 e’ determinato in misura corrispondente al valore venale del bene utilizzato per scopi di pubblica utilita’ e, se l’occupazione riguarda un terreno edificabile, sulla base delle disposizioni dell’articolo 37, commi 3, 4, 5, 6 e 7. Per il periodo di occupazione senza titolo e’ computato a titolo risarcitorio, se dagli atti del procedimento non risulta la prova di una diversa entita’ del danno, l’interesse del cinque per cento annuo sul valore determinato ai sensi del presente comma


 

Giovedì 3 novembre il progetto MiglioraPA del Dipartimento della Funzione Pubblica presenta il il secondo appuntamento del ciclo di webinar (seminari on line) dedicato ai temi del customer satisfaction management. Novanta minuti durante i quali verrà presentata una panoramica chiara e puntuale su un tema fondamentale per le amm{jcomments off}inistrazioni che abbiano intenzione di puntare sul miglioramento della qualità:
 
Dare voce ai cittadini: dall’ascolto al co-design dei servizi
Seminario on line 3 novembre 2011
ore 12:30 – 14:00


Al centro degli interventi, le domande chiave del nostro tempo: qual è il ruolo dei cittadini in un paradigma orientato a “governare con la rete”? All’estero la riflessione sul come esercitare il government e la governance nelle società contemporanee ha dato vita ai modelli del governo con la rete (negli Stati Uniti) o della big society in Gran Bretagna. Nel nostro paese la riforma del Titolo V della Costituzione con l’introduzione del principio di sussidiarietà orizzontale ha dato dignità costituzionale al ruolo dei cittadini nell’amministrazione della cosa pubblica e dei “beni comuni” ma, parallelamente, nel corso del processo di modernizzazione delle Pubbliche Amministrazioni si sono affermati modelli e prassi di coinvolgimento effettivo dei cittadini nei processi decisionali e nei processi di miglioramento della qualità dei servizi.

Il seminario offre un approfondimento sui temi – mai così attuali – della partecipazione e del coinvolgimento di cittadini nelle decisioni e nelle scelte che riguardano la qualità dei servizi pubblici, sulla base dell’assunto che i cittadini sono e debbono essere una “risorsa” per le amministrazioni e non meri destinatari e utenti.
Gli interventi previsti, dunque, consentiranno di avere una panoramica degli aspetti più rilevanti e innovativi del Customer Satisfaction Management.
 


La Società Italiana degli Avvocati Amministrativisti ha organizzato un Corso sul "Contenzioso in materia Edilizia e Urbanistica"; il Corso si terrà a Roma, presso la Facoltà di Giurisprudenza della LUISS Guido Carli, inizierà il prossimo 17 novembre 2011 e si articolerà in 2 incontri (17 novembre e 1 dicembre), ciascuno di 3 ore (per un totale di 6 ore).

Il Corso è stato accreditato dal Consiglio dell'Ordine degli Avvocati di Roma con delibera del 30 giugno 2011, con il riconoscimento di 6 crediti formativi professionali: le presenze verranno registrate con i badges; a coloro che avranno frequentato il Corso sarà rilasciato un attestato di partecipazione, con indicazione delle giornate e delle ore effettive di presenza, sulla base del quale l'Ordine di competenza determinerà il numero dei crediti.
Vai alla scheda del corso.

Il 18 ottobre 2011 il Segretariato Generale G.A. ha emanato ulteriori istruzioni sull'applicazione della disciplina in materia di contributo unificato nel processo amministrativo, con la nota sotto riportata.

 

"Si trasmette, in allegato, la versione integrata delle istruzioni per l'applicazione della disciplina in materia di contributo unificato, con, evidenziate in rosso, le aggiunte
apportate al testo originario.
Le citate istruzioni saranno pubblicate su internet, oltre che sul sito intranet della Giustizia amministrativa, in modo da consentirne la massima conoscibilità da parte degli interessati.
Nel ribadire la necessità della puntuale applicazione delle suddette istruzioni, si ritiene necessario altresì invitare le SS.LL. a prestare la massima attenzione, nell'ambito della propria responsabilità organizzativa degli uffici e contabile, all' espletamento della fase di esazione coattiva del contributo unificato e, segnatamente, al tempestivo invio dell'invito al pagamento con conseguente, eventuale iscrizione a ruolo del dovuto."

 

Alleghiamo il testo della circolare(in formato pdf).